Mission e Qualità

La politica dell’Organizzazione è sempre stata orientata alla soddisfazione dell’utente ed i principi fondamentali che muovono l’organizzazione nell’erogazione dei servizi sanitari sono ispirati a quanto espresso nella carta europea dei diritti del malato ed inoltre, in modo particolare:

  • il Diritto di Scelta: ogni utente-paziente ha diritto alla libera scelta della struttura sanitaria a cui rivolgersi ed affidarsi;
  • l’Eguaglianza: è garantita parità di trattamento a parità di bisogno ad ogni utente-paziente, senza distinzione di sesso, razza, religione, opinione politica, condizione economica;
  • il Diritto di Riservatezza: ogni utente-paziente ha diritto al rispetto ed alla riservatezza della persona e dei propri dati personali e sensibili;
  • l’Imparzialità: sono garantite eguali opportunità di accesso ai servizi sanitari ad alle informazioni disponibili, con obiettività ed imparzialità nei confronti di ogni utente-paziente;
  • la Funzionalità: ovvero un appropriato, facile e motivato accesso alle prestazioni ed ai servizi offerti e la tempestività di risposta;
  • l’Efficienza: nell’erogazione dei servizi erogati, sono infatti ricercati adeguamenti e soluzioni che comportino sempre più il raggiungimento di obiettivi di efficienza delle prestazioni e quando possibile valutandone anche l’efficacia;
  • la Partecipazione: la raccolta sistematica delle osservazioni è garantita al fine del miglioramento della qualità dei servizi erogati e all’umanizzazione ovvero alla tutela ed all’informazione degli utenti-pazienti.

L’organizzazione nel corso degli anni si è evoluta ed estesa anche per mezzo di acquisizioni di altre strutture sanitarie, le quali sarebbero state destinate a scomparire se lasciate isolate ma che invece hanno migliorato il proprio operato nei confronti dell’Utente-Paziente, lavorando all’interno di una RETE SANITARIA INTEGRATA, accentrando i servizi e le attività comuni ed offrendo altresì più strutture pluridisciplinari erogatrici di servizi sanitari sul territorio.

E’ inoltre certo che la soddisfazione dell’Utente-Paziente si realizza dando sempre più qualità ai servizi sanitari, che nello specifico settore può essere perseguibile per mezzo della quantità delle prestazioni erogate, come risulta essere attualmente la tendenza nei paesi più avanzati del mondo, al fine di offrire prestazioni sanitarie ad un prezzo più competitivo, muovendosi all’interno di un mercato che propone apparecchiature di qualità sempre più avanzata con sempre più elevati standard di controllo ed in grado di gestire un numero di prestazioni sempre maggiore.

Tutte le strutture sanitarie per poter operare sul territorio devono rispondere ai requisiti previsti dalla Legge Regionale n. 22 del 16 agosto 2002 (ss.mm.ii.) ed essere in possesso di Autorizzazione all’Esercizio, che garantisce la qualità dell’assistenza rilasciata dalle varie strutture.

L’Autorizzazione all’Esercizio viene infatti rilasciata dopo che gli enti competenti di ispezione preposti – Comune e/o ULSS territoriale – hanno verificato, oltre a specifici requisiti strutturali impiantistici ed infrastrutturali, anche che l’assistenza sia di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, sia erogata in condizioni di efficacia ed efficienza, nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e sia appropriata rispetto ai reali bisogni di salute, psicologici e relazionali della persona. Il documento amministrativo di autorizzazione all’attività sanitaria ha una validità di 5 anni, salvo modifiche ed aggiornamenti che vanno comunicati e verificati nuovamente con ulteriori attività ispettive, e deve in ogni caso essere periodicamente rivalutato dagli enti preposti.

Le strutture sanitarie per poter operare sul territorio in regime di Convenzione con il Sistema Sanitario Regionale-Nazionale devono inoltre rispondere ad ulteriori requisiti aggiuntivi oltre ai requisiti di autorizzazione previsti dalla Legge Regionale n. 22 del 16 agosto 2002 (ss.mm.ii.) che ha infatti definito anche i criteri per ottenere l’Accreditamento Istituzionale. Tali ulteriori adempimenti hanno il compito di concorrere al miglioramento della qualità del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, garantendo ai cittadini adeguati livelli quantitativi e qualitativi nelle prestazioni erogate. L’Accreditamento Istituzionale viene rilasciato dopo che gli enti ispettivi competenti – Regione Veneto e Azienda Zero – hanno verificato la corrispondenza della struttura ai requisiti generali di qualificazione applicabili alle strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale.

Il documento amministrativo di accreditamento istituzionale ha una validità di 3 anni, salvo modifiche ed aggiornamenti che vanno comunicati e verificati nuovamente con ulteriori attività ispettive, e deve essere in ogni caso periodicamente rivalutato dagli enti preposti. La struttura sanitaria deve essere in possesso dell’accreditamento per poi poter concorrere ad un Accordo Contrattuale con l’ULSS territoriale di riferimento nell’erogare prestazioni sanitarie in regime di convenzione SSN, secondo la programmazione della Regione Veneto (vedi sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE).

Qualità del Sistema e Qualità dei Controlli

L’organizzazione opera secondo la Norma UNI EN ISO 9001, garantendo all’utente un sistema di persone, di attrezzature e di infrastrutture capace di fornire un servizio di elevata qualità corrispondente alle aspettative dell’utente che sia soddisfacente al prezzo convenuto.

Le strutture territoriali con un sistema di qualità certificato sono descritte nelle pagine di dettaglio del certificato ISO 9001 della società Analisi Mediche Pavanello srl.

SCARICA QUI LA CERTIFICAZIONE DI:

Un continuo miglioramento della qualità ed affidabilità dei servizi si ottiene più facilmente attraverso la rilevazione e prevenzione dei problemi, piuttosto che l’intervento a posteriori per la loro correzione, ed è necessario promuovere quanto più possibile il coinvolgimento e l’impegno del personale, il cui contributo al raggiungimento degli obiettivi dell’Organizzazione è determinante.

La verifica dell’applicazione della normativa volontaria rispondente alla UNI EN ISO 9001 ed il suo mantenimento e miglioramento nel tempo, attraverso enti ispettivi esterni indipendenti, è determinata nell’Organizzazione dall’attività di “Assicurazione della Qualità” e verificata per mezzo di Audit di sorveglianza su base annuale ed una rivalutazione complessiva su base triennale.

L’organizzazione ha infatti istituito un Servizio Qualità, di cui fanno parte i Responsabili e i Coordinatori dei vari settori. Ogni operatore può portare le proprie indicazioni, esperienze, valutazioni, suggerimenti ed in tal modo, vengono individuati degli Indicatori di Qualità, parametri tenuti costantemente sotto controllo che vengono presentati nelle fasi di controllo e riesame da parte del Team Direttivo.

Pertanto, ogni struttura, servizio, prestazione, possiede opportuni rilevatori che forniscono informazioni su quanto quella struttura, servizio, prestazione si discosti dallo status qualitativamente ottimale richiesto; grazie a questi Indicatori si può intervenire con adeguati miglioramenti.

In questo processo di controllo rientrano non solo le valutazioni dei tempi d’attesa, dei reclami e di quant’altro appare evidente all’utente, ma vengono condotte molte altre verifiche e valutazioni in itinere, attraverso opportune modalità di controllo riguardanti tutti gli elementi che concorrono alla creazione di un servizio sanitario di Qualità.

CONTROLLI NEL SETTORE DI MEDICINA DI LABORATORIO

L’organizzazione ha aderito al modello organizzativo di tipo B normato dalla Delibera di Giunta Regionale n. 4052 del 11/12/2007 del Veneto, strutturando la propria attività analitica in forma centralizzata presso il Laboratorio di Rete – RDI srl – Rete Diagnostica Italiana srl – che effettua sistematicamente Controlli di Qualità Interni e Valutazione Esterne di Qualità (CQI e VEQ) per garantire la qualità delle indagini analitiche effettuate per tutti gli aderenti alla rete.

Inoltre nel perseguimento del miglioramento continuo della qualità il laboratorio RDI srl  ha ottenuto prima la Certificazione di Qualità del proprio sistema di gestione secondo la norma UNI EN ISO 9001, poi l’accreditamento secondo il modello SIGUCERT per il settore di Genetica Medica ed infine il terzo accreditamento a livello nazionale rilasciato ai Laboratori Medici da parte dell’organismo unico ACCREDIA secondo la norma UNI EN ISO 15189 per gli esami eseguiti nei settori di: Chimica Clinica e Immunometria, Ematologia e Coagulazione, Microbiologia, Immunologia Diagnostica, Genetica Medica (l’elenco aggiornato degli Esami Accreditati è disponibile sul sito www.rdi.me).

Conformemente alla normativa regionale il Laboratorio di Rete – RDIsrl, per fornire il servizio analitico a tutti i laboratori aderenti alla rete secondo il modello della predetta delibera, deve rispondere ai requisiti di qualità e specifici delle strutture sanitarie ed ottempera in tal modo alle verifiche da parte degli enti specificatamente preposti, Comune – Ulss – Azienza Zero – Regione, su base triennale e quinquennale previste periodicamente dai processi di Autorizzazione all’Esercizio e di Accreditamento Istituzionale, essendo una struttura sanitaria a servizio di altre strutture sanitarie a loro volta controllate.

CONTROLLI NEL SETTORE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

L’organizzazione ha istituito un sistema di controlli attraverso un Esperto Qualificato per effettuare la sorveglianza fisica della radioprotezione dalle radiazioni ionizzanti emesse dagli Apparecchi Radiologici (Radiologia Tradizionale, Mammografia, TAC, Ortopantomografia), ai sensi del D.Lgs. 230/95 e s.m.i. . I controlli istituiti consistono in attività di misurazione e valutazioni del rischio per gli operatori e per gli utenti al fine di individuare le cautele per ridurre tale rischio secondo le indicazioni della norma.

L’Esperto Qualificato inoltre sottopone gli apparecchi a Controlli di Qualità periodici e sistematici secondo le indicazioni di cui al D.Lgs. 187/2000, inoltre in qualità di Esperto Responsabile della Sicurezza effettua anche i controlli di sicurezza relativi alle apparecchiature di Risonanza Magnetica (Risonanza Megnetica Total Body e Risonanza Magnetica Settoriale). I suddetti controlli, misure e valutazioni vengono effettuati con periodicità annuale con redazione di apposito registro verificabile dagli organi ed enti di ispezione sanitari competenti, anche per quanto riguarda l’esposizione dei propri operatori (dosimetri). L’adempimento di tutte le attività di controllo, sulle attrezzature del settore di Diagnostica per Immagini, viene verificato anche giornalmente da parte degli operatori del settore attraverso controlli di autodiagnosi delle attrezzature e anche da parte degli enti ispettivi pubblici e privati preposti (comunali, regionali, nazionali).

CONTROLLI SUGLI APPARECCHI ELETTROMEDICALI NEL SETTORE AMBULATORIALE

L’organizzazione ha istituito per tutte le proprie Attrezzature Sanitarie (Ecotomografi, Elettrocardiografi, Audiometri, Spirometri, ecc.) un sistema di controlli di tipo prestazionale e funzionale a cadenza annuale ed effettua per tutti gli Apparecchi Elettromedicali anche le verifiche elettriche biennali secondo la normativa CEI, previste per il settore sanitario, attraverso specifici fornitori qualificati.

Per specifiche attrezzature l’Addetto alla Sicurezza Laser ed Esperto in Valutazione dei Campi Elettromagnetici effettua con periodicità biennale le misure e valutazioni di rischio nell’impiego della apparecchiature per il settore della Medicina Fisica e Riabilitazione Funzionale. Il controllo dell’adempimento di tutte le attività: di verifica funzionale, di verifica prestazionale, di verifica di sicurezza elettrica, sulle attrezzature sanitarie, viene presentato anche in fase di audit da parte degli enti ispettivi pubblici e privati (comunali, regionali, nazionali).